“Purtroppo siamo abituati”. È la triste e amara verità dei commercianti del quartiere Libertà. Ieri l’ennesima rapina ha avuto come sfondo, ancora una volta, via Manzoni, teatro già lo scorso 20 febbraio di un episodio analogo.

La situazione, a detta delle ultime vittime della criminalità, i proprietari della Farmacia Calò, è ormai insostenibile: “Viviamo l’episodio quasi con naturalezza, quasi con la certezza che da un giorno all’altro possa succedere”. Eppure, una volta, le cose erano diverse: “Tempo fa poteva sembrare un fulmine a ciel sereno. Oggi sembra tutto normale”.

La rapina di ieri, nonostante il danno e lo spavento, non ha avuto risvolti tragici: “Per fortuna non c’erano clienti. Come consigliato dalle forze dell’ordine abbiamo consegnato subito l’incasso”. Persino le telecamere sono risultate inutili: “Abbiamo i cartelli, ma non hanno funzionato come deterrente”.