Sabato scorso, il 21 gennaio, la Polizia di Stato, ha arrestato in flagranza di reato a Barletta quattro donne, due residenti a Bitonto e due a Barletta. Le arrestate sono tutte ritenute responsabili di furto aggravato in concorso, resistenza, minacce e oltraggio a Pubblico Ufficiale, nonché rifiuto di fornire le proprie generalità. Nella medesima operazione sono anche state denunciate in stato di libertà altre tre persone, di cui un ragazzo ed una ragazza minori degli anni 18, che hanno concorso con le prime nei medesimi reati.

In particolare, per quella giornata era stato predisposto uno specifico servizio antiborseggio nel mercato settimanale di Largo Ariosto, durante il quale gli agenti, confusi tra la folla, hanno individuato un gruppo di sei donne, di cui una con un passeggino e neonato di pochi mesi, ed un minore degli anni 18, che per il loro atteggiamento hanno attirato l’attenzione dei poliziotti.

Con l’area del mercato gremita di persone, due del gruppetto, Angela Rana 18enne residente a Barletta, e Grazia Cipriano, 37enne anche lei residente a Barletta, hanno tentato di borseggiare alcune ignare passanti. Presso una bancarella affollata di gente, e dopo aver circondato una donna, mentre alcune la distraevano, una di loro le apriva la borsa, prelevando dal suo interno un portafogli, che con la tecnica del “passamano” si dematerializzava.

Angela Rana, dopo aver prelevato il portafogli, lo consegnava ad una minore del gruppo, che a sua volta lo passava all’altra complice Caterina Colasuonno, di anni 28 residente a Bitonto, che infine lo consegnava a Anna Lucia Digiacomantonio, 38enne sempre di Bitonto, colei che spingeva il passeggino. Proprio a questo punto sono intervenuti gli agenti, bloccando tutto il gruppo, che però ha pensato bene di reagire inveendo nei confronti dei poliziotti con frasi ingiuriose e minacciose.

Sul posto sono sopraggiunte altre volanti per accompagnare in Commissariato le donne fermate. Contestualmente, alla Sala Operativa, sono arrivate alcune segnalazioni da altre vittime appena borseggiate nello stesso mercato.

In possesso delle sei fermate, sottoposte a perquisizione personale, sono stati trovati due portafogli, contenenti rispettivamente uno 165 euro e l’altro 570. Dopo le formalità di rito, le arrestate venivano associate presso la Casa Circondariale di Trani a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.