Neanche lo Spielberg di “The Terminal” sarebbe arrivato a immaginare il pomeriggio vissuto da Federica e altre decine di persone, questo pomeriggio, all’aeroporto “Karol Wojtyla” di Bari. Il loro volo RyanAir per Orio al Serio, che sarebbe dovuto partire alle 13, non è mai partito, costringendoli a rimanere a terra fino almeno alle 22.

L’aereo su cui avrebbero dovuto viaggiare, infatti, a causa del maltempo, in tarda mattinata non è atterrato né nel capoluogo pugliese, né a Brindisi, ma a Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro. Sul velivolo, arrivato in Puglia intorno alle 16.30, Federica e i suoi compagni di sventura sono saliti circa mezz’ora dopo, rimanendoci un’ora senza partire. Sì, perché nel frattempo la pista era occupata dagli altri aerei regolarmente in partenza dallo scalo barese.

La lunga attesa, come se non bastasse, si è protratta con un colpo di scena: il pilota e l’equipaggio, intorno alle 18, si sono rifiutati di partire, asserendo di aver completato il proprio turno di lavoro. Scesi dall’aereo, Federica e gran parte degli altri passeggeri hanno dovuto fare i conti con quanto accaduto e con le coincidenze perse: molti di loro, infatti, avevano programmato immediatamente il volo per altre destinazioni con partenza dall’aeroporto bergamasco.

Federica, per esempio, dopo aver perso la coincidenza di questo pomeriggio per Manchester, domani mattina sarà costretta a volare a Londra e prendere un pullman per la sua destinazione. Oltre alla beffa, verrebbe dunque da dire, il danno economico. Lenito soltanto in parte dalla notizia, arrivata nel tardo pomeriggio, della nuova promessa partenza.

Alle 22, infatti, Federica e gli altri passeggeri dovrebbero partire per Orio a Serio. Con loro, in aereo, ci saranno un pilota e un equipaggio diversi da quanto originalmente previsto. Dovrebbero atterrare a Bari da Francoforte alle 21.30 e portare finalmente a destinazione i passeggeri del volo delle 13 per Bergamo.