La voce che circola insistentemente in paese è di una bravata, ma l’ultima parola spetterà ai Carabinieri che stanno indagando. La notte scorsa alcuni cani randagi sono entrati nel presepe vivente allestito a Ruvo di Puglia e hanno sbranato gli animali presenti, per lo più conigli e galline.

Che non si sia trattato di una fatalità è praticamente certa anche Tina Caldarola, moglie di Vincenzo ideatore dell’iniziativa allestita in piazza Le monache, lei che ha fatto la triste scoperta stamattina, quando ha trovato il cane nel presepe.

Per entrare, infatti, bisogna spostare il fermo e spingere la porta della recinzione, operazione che pare alquanto improbabile possa compiere un animale. Il presepe, purtroppo, non è nuvo ad atti di vandalismo. In passato furono infatti rubate delle statue nuove comperate appositamente.