Alle ore 18.30 di ieri sera, presso il centro commerciale “Auchan” di Modugno, un 30enne rumeno, residente presso il campo nomadi di Foggia, nullafacente, pregiudicato, è stato sorpreso da un addetto alla vigilanza mentre cercava di asportare 5 hard disk, nascosti in una borsa che aveva a tracolla. Il guardiano ha invitato l’uomo a fermarsi, ma il rumeno si è messo a correre per guadagnarsi l’uscita.

L’azione è stata seguita da altri addetti alla sicurezza, uno dei quali se lo è visto di fronte e lo ha bloccato mettendosi davanti. L’uomo ha reagito colpendo con un pugno il braccio dell’addetto, ma vistosi circondato anche da altri cittadini che si sono avvicinati, ha desistito da ogni ulteriore violenza ed ha atteso l’arrivo di una pattuglia dei Carabinieri, allertata tramite il 112.

I militari hanno constatato quanto avvenuto e verificato che nella borsa vi era effettivamente della refurtiva consistente in 5 hard disck del valore commerciale di circa 650 euro, subito restituiti all’avente diritto. Per l’uomo sono scattate le manette e si sono aperte le porte del carcere di Bari. Dovrà rispondere davanti al Giudice di rapina impropria, avendo usato violenza contro l’addetto alla vigilanza che visto il furto, per Legge ha il diritto-dovere di tutelare la proprietà privata.