La palazzina della morte di via Archimede 16 finisce nel mirino della magistratura. Il caso, portato alla luce da una nostra inchiesta, ha fatto il giro d’Italia e, secondo la testata Borderline24, ha attirato anche l’attenzione del tribunale barese.

Ad aprire il fascicolo il pubblico ministero Baldo Pisani, che vuole vederci chiaro nell’ormai famosa vicenda del condominio del quartiere Japigia dove, tra il 1990 e oggi, sarebbero morte almeno 27 persone a causa di tumore.

Al momento non ci sono persone iscritte nel registro degli indagati: la procura vuole capire se tutti quei decessi sono solo coincidenze oppure se c’è una causa scatenante che accomuna i tanti (troppi) casi. Le indagini sono affidati ai carabinieri e alla polizia municipale. Il magistrato ha chiesto che vengano acquisite tutte le cartelle cliniche.

Proprio ieri c’è stato un primo sopralluogo da parte dei tecnici dell’Arpa e dell’Asl oltre che del direttore generale dell’Arca. Dai primi rilevamenti pare che sia da escludere inquinamento elettromagnetico.