Nessun rispetto per l’ordinanza sindacale che vieta da ieri e fino al primo gennaio la vendita e l’utilizzo di fuochi pirotecnici, razzi e petardi in città.

Ieri, ben prima dello scoccare della mezzanotte, il quartiere Libertà di Bari – dov’è stato girato il video che alleghiamo – si è trasformato nel teatro di un “gioioso” bombardamento per festeggiare la nascita di Gesù Bambino e dare sfogo al festival del rumore organizzato dalla criminalità del quartiere. Per tutto il giorno i botti sono stati venduti in diversi punti del quartiere, all’aperto, su bancarelle occasionali, spesso presidiate da ragazzini come quella sistemata nell’area pedonale vicino al Redentore.

Petardi, razzi, ma soprattutto fuochi pirotecnici – manco fosse la sera della festa di San Nicola -, hanno illuminato il cielo sopra via Libertà, via Bovio, via Nicolai, via Brigata. La tradizione è stata rispettata, come sempre, con o senza l’ordinanza puntuamente violata.

Persino i colpi di mitra contro la saracinesca di una macelleria del quartiere, in via Principe Amedeo 48, potrebbe essere “solo” il rispetto della tradizione dei festeggiamenti col botto. Il viatico peggiore in vista del 31 dicembre.