Agevolazioni per chi installa i sistemi di videosorveglianza nei locali commerciali. Nel giorno in cui a Bari si è consumata l’ennesima rapina e il titolare della stessa attività si dice sicuro dell’inutilità delle immagini catturate dalle telecamere, l’assessore Carla Palone, rilancia sul tema della sicurezza.

Oggi è stato infatti presentato ai membri della commissione consiliare il bando per l’assegnazione di contributi per l’installazione di impianti di videosorveglianza per negozi. L’obiettivo del progetto è promuovere e sostenere le attività commerciali e artigianali che intendono investire risorse per l’installazione di telecamere private presso i propri locali al fine di garantire la sicurezza della propria attività.

Il bando, che sarà pubblicato e promosso dall’assessorato nei prossimi giorni, prevede una dotazione finanziaria complessiva di € 40.000 per l’erogazione di contributi a fondo perduto, a fronte di un investimento dei soggetti beneficiari. L’intervento finanziario consiste in un contributo economico fino al 50% del costo complessivo delle spese sostenute, e comunque non superiore a € 500.

Le attività commerciali che potranno accedervi devono essere ubicate sul territorio comunale, istallare i dispositivi (di cui almeno uno deve inquadrare la via pubblica), oltre a un sistema di videoregistrazione. Tutte le immagini dovranno essere messe a disposizione, in caso di necessità, delle Forze dell’ordine e a tutela della sicurezza pubblica. Dal bando è esclusa la grande distribuzione.

“Questo è un contributo che abbiamo recuperato e voluto fortemente investire in favore delle piccole e medie attività baresi, anche grazie all’emendamento a firma del consigliere Cavone – spiega Carla Palone -. Il bando a sportello ci permetterà di garantire un’erogazione di fondi in maniera più snella e veloce per i piccoli commercianti che, a loro volta, potranno contare su un contributo certo”.