Dallo stadio San Nicola all’arena della Vittoria. Il nomadismo del bosniaco Velebija e della sua famiglia prosegue anche per i quartieri di Bari. Dopo il compleanno festeggiato macellando un agnello all’aria aperta e la nostra denuncia riguardo i quaranta minori in età scolastica che quotidianamente disertano gli istituti che dovrebbero frequentare, li abbiamo ritrovati oggi alle spalle della vecchia casa calcistica del Bari e delle piscine comunali.

Velebija, che esclude dissidi con l’assessore al Welfare Francesca Bottalico, chiede alle istituzioni baresi un luogo più sicuro in cui sostare per permettere ai giovani di andare a scuola e agli adulti di trovare lavoro.