La poesia di Tagore: era immortalata Flâneur su una delle scale del centro storico di Polignano a Mare.

Una brutta sorpresa ha destato l’attenzione dei polignanesi e di tutti coloro che da sempre subiscono il fascino della città del sud barese. Una delle poesie immortalate sui gradini del centro storico dall’artista locale Guido Lupori, conosciuto come “il Flâneur” è stata infatti cancellata, ricoperta di vernice bianca dai proprietari dell’immobile di cui le scale sono pertinenza.

“La farfalla – recita la poesia del filosofo indiano Rabindranath Tagore – non conta gli anni ma gli istanti: per questo il suo breve tempo le basta”. Il tempo in cui queste parole hanno accompagnato occhi e suggestioni dei turisti non sarebbe dovuto finire mai, invece. Un pensiero condiviso dal sindaco di Polignano a Mare Domenico Vitto, che non ha potuto fare altro se non constatare quanto fosse avvenuto: “È una scelta di un privato”, spiega, “noi non l’avremmo mai fatto. Guido fa parte di noi, l’abbiamo anche citato nella nostra ultima guida turistica, raccontando di come contribuisca a tenere alto il nome della nostra città”.

Una scelta indipendente dalle volontà dell’amministrazione, opera di un libero cittadino che ha però scontentato un’intera comunità: “Tenteremo di capire i motivi – conclude Vitto – che hanno portato a questa scelta. Possiamo solo invitare il cittadino a ripristinare la situazione precedente, chiaramente non potremo obbligarlo”.