Trifone Ragone e Teresa Costanza, uccisi a Pordenone il 17 marzo del 2015.

Spuntano nuovi particolari sull’omicidio di Trifone Ragone e Teresa Costanza, i due ragazzi uccisi la sera del 17 marzo 2015 nel parcheggio del palazzetto dello sport di Pordenone.

A parlare è Michele Caticchio, assiduo frequentatore della palestra e testimone dell’accusa. L’uomo ha parlato in apertura dell’ottava udienza nel processo. Il testimone, intorno alle 19.20-19.30, avrebbe visto un’Audi A3 Sportback di colore grigio nel parcheggio a fianco alla cabina elettrica.

Non solo un’automobile: Michele Caticchio avrebbe notato anche qualcuno al suo interno: “Seduto sul lato guidatore c’era un uomo – ha dichiarato – sicuramente di età non troppo avanzata. L’ho notato perché c’era una luce bianca dal basso, come di un cellulare, che gli rifletteva il volto. Aveva un po’ di barba perché la parte bassa del volto era più scura”.

Su domanda della difesa di Giosuè Ruotolo, il teste ha dichiarato che “all’uscita della palestra, intorno alle 20.30-20.45 circa, ho visto un’altra Audi A3 simile a quella vista vicino alla cabina elettrica, parcheggiata di fronte alla caserma dei Vigili del Fuoco. Non so dire se era la stessa”.