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La scuola per l'infanzia Collodi

L’emergenza scuole a Casamassima sembra non volersi risolvere ma, anzi, addirittura peggiorare. Solo qualche giorno fa vi avevamo dato la notizia di alcune aule dichiarate inagibili alla scuola Rodari, oggi due nuovi locali sono stati interdetti mentre anche un altro istituto è finito sotto la lente d’ingrandimento dei vigili del fuoco.

Andiamo con ordine. A seguito di un’ispezione dei tecnici comunali, altre due aule dell’istituto primario Rodari sono state interdette agli alunni: si tratta della I B  e IV B. “Queste aule insistono sullo stesso solaio delle prime quattro – afferma il sindaco di Casamassima, Vito Cessa – in questo punto l’ingegnere ha riscontrato una lesione in corrispondenza di un nodo di intersezione trave-pilastro”.

Adesso le aule inagibili sono 6 e anche la turnazione annunciata diventa di difficile attuazione. A questo punto non è esclusa anche una chiusura della struttura per qualche giorno in più per velocizzare le operazioni: “La fine dei lavori è prevista per la fine di gennaio – precisa sempre il primo cittadino – alunni, genitori e insegnanti lamentano forti disagi derivanti da polveri e rumori. Stiamo valutando di adottare una soluzione che risponda a tutte queste esigenze”.

Ma intanto un’altra scuola finisce al centro delle polemiche. I vigili del fuoco, sollecitati da alcuni genitori spaventati per delle crepe nei muri, hanno fatto delle verifiche all’istituto per l’infanzia Collodi, riscontrando anche in questo caso delle lesioni nel locale di distribuzione pasti che è stato interdetto all’uso. Per fortuna, però, il servizio mensa non è a rischio: “I pasti – precisa il sindaco Cessa – a scuola arrivano già porzionati e quindi pronti per il consumo.