Ha rapinato e abusato di una ragazza in pieno centro, a Bari, nel suo ultimo giorno di permesso-premio. Per questi motivi i carabinieri hanno arrestato il 53enne barese Cosimo Damiano Panza.

I fatti risalgono al 6 ottobre: la vittima, trovata in evidente stato di agitazione dai carabinieri in un bar del centro della città, ha raccontato senza esitazione l’intero accaduto fornendo anche un dettagliato identikit del suo aguzzino.

La vittima stava rientrando in ufficio intorno al 14.30 mentre tutti i suoi colleghi uscivano per la pausa pranzo. Approfittando che fosse sola, il malintenzionato ha bloccato la donna e, minacciandola con un coltello, l’ha costretta prima a consegnargli il portafoglio e poi a un rapporto sessuale in bagno, per fortuna non completo: la donna, infatti, con grande coraggio, è riuscita a respingere l’uomo riuscita a spingere l’uomo e a scappare.

I carabinieri sono riusciti ad identificare l’autore della rapina e della violenza anche grazie alle immagini estrapolate dai sistemi di video sorveglianza a circuito chiuso dell’edificio dove è avvenuto il fatto. Secondo i militari la vittima è stata scelta a caso.

L’uomo ha compiuto la rapina e la violenza sessuale nel suo ultimo giorno di permesso-premio a Bari: era infatti detenuto nel carcere di Lecce con l’accusa di rapina aggravata, violenza sessuale aggravata,  sequestro di persona e porto abusivo di armi.