Lungomare Santo Spirito
Un tratto del lungomare di Santo Spirito a Bari

Due, forse tre persone avrebbero rubato una vecchia Fiat Uno di colore grigio chiaro del 1990 e iniziato a fare scorribande per le strade del quartiere Santo Spirito. Una notte di qualunque follia, se una manovra azzardata non avesse causato un incidente sul lungomare, con l’investimento di due persone. Sarebbero questi i fatti avvenuti la notte tra venerdì e sabato scorsi, ma la vicenda non è del tutto chiara.

Torniamo all’inizio della storia, raccontataci dai proprietati dell’auto rubata. Ieri mattina, il capofamiglia si accorge che la vecchia Fiat non era parcheggiata dove l’aveva lasciata. Si reca subito nella caserma dei Carabinieri di Santo Spirito e sporge regolare denuncia per furto. Intorno a mezzogiorno, però, la moglie ha un’intuizione. Ricorda di aver installato un gps, utile già in passato, e così chiama la centrale di riferimento. Dall’altro lato del telefono confermano che la vettura al momento della telefonata si trova in un deposito gudiziario a Bitritto.

“Volevamo sapere cosa fosse successo – racconta la donna -. I Carabinieri evidentemente non avevano ancora saputo dell’accaduto quando mio marito è andato a sporgere denuncia”. A dare qualche spiegazione ai proprietari, che attraverso Facebook chiedono a chi ha visto qualcosa di farsi avanti, è la Polizia Locale, interpellata sempre al telefono.

“Dopo aver fornito la targa dell’auto – continua la proprietaria del mezzo – ci hanno chiesto che la nostra Uno era stata coinvolta in un incidente stradale, che ci sarebbero stati un paio di feriti, ma soprattutto volevano sapere se l’avesse usata qualcuno della famiglia. In realtà era parcheggiata da due giorni, perché senza benzina. Nelle prossime ore proveremo a capirci qualcosa di più, magari si ruscirà a sapere qualcosa di più. Rinnoviamo l’invito rivolto a chi possa aver assistito alla scena: fatevi avanti, con la speranza che se davvero qualcuno è rimasto ferito, possa rimettersi al più presto”.