A detta delle mamme dei bambini della scuola elementare Cianciotta di Bitetto, ci sarebbero altri quattro casi di scabbia accertati, rispetto a quello denunciato la settimana scorsa, e le condizioni igieniche generali dell’istituto scolastico sarebbero pessime. “Non siamo stati avvisati per tempo”, tuonano infuriate alcune mamme. Stamattina hanno riportato a casa i bambini che frequentano la scuola dell’infanzia appartenente allo stesso circolo didattico si sono ripartati i bambini a casa, perdendo anche il giorno di lavoro.

L’odore di detergente nelle classi era nauseabondo, il pavimento era lercio e i bagni impraticabili. Persino l’assessore avrebbe accertato le condizioni, ma fino a mezzogiorno non ci sarebbe stato alcun comunicato ufficiale. Tanti bambini sono rimasti comunque in classe.

Il caso di scabbia incriminato sarebbe stato notificato da una mamma giovedì scorso, il 20 ottobre. Subito dopo la preside, Carla Ambrosio, ha scritto all’Ufficio Igiene della Asl. Venerdì la richiesta di intervento e sabato, approfittando della chiusura, la disinfezione di tutti i locali, non solo della classe prima F, quella frequentata dall’alunna contagiata. “È tutto sotto controllo”, aveva dichiarato il Sindaco di Bitetto, che oggi è dovuta intevenire nuovamente all’uscita da scuola alla presenza di alcune decine di genitori.

Sì, perché una parte di loro sostiene che le cose stanno diversamente e di sicuro non avrebbero dovuto sapere della faccenda su Facebook. Il clima è particolarmente teso, ma la preside è perentoria: “Non ho notizia di altri casi, pur avendo chiesto alla Asl di informarmi”. Il tam tam sui gruppi whatsap delle mamme ha raggiunto livelli di guardia preoccupanti. Ognuno dice tutto e il contrario di tutto. “Fossimo state avvisate in tempo reale su ciò che stava accadendo – tuonano le mamme – non saremmo arrivate a questo punto. Vogliamo chiarezza”.

LA NOTA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE – Con riferimento al sospetto caso di scabbia, registrato presso la scuola Carlo Cianciotta di Bitetto, si ritiene opportuno precisare quanto segue: Appena ricevuta la notizia di un caso di scabbia, in stretta collaborazione con la dirigenza scolastica, sono state adottate ed attivate tutte le procedure del caso. Il dirigente scolastico ha notiziato l’Ufficio Igiene locale ed ha ordinato una pulizia straordinaria dell’immobile, con appositi igienizzanti, al fine di scongiurare ogni pericolo di contagio, tuttora non presente.

Sempre in stretto accordo con le autorità scolastiche, l’Amministrazione comunale ha predisposto l’immediata disinfezione di tutti i plessi scolastici, effettuata nella giornata di sabato 22 ottobre. Precisiamo che i protocolli ministeriali sul punto non impongono né prevedono la disinfezione delle scuole né, tantomeno, la chiusura, ma per puro scrupolo abbiamo ritenuto di effettuare un intervento ad hoc, attuato dalla Società NAVITA, con tutti gli accorgimenti del caso e con l’utilizzo di prodotti espressamente indicati per le scuole.
La stessa Dirigente, Dott.ssa Ambrosio, che gestisce il personale scolastico, ha inoltre raccomandato, in vista della riapertura delle scuole, un’ulteriore pulizia straordinaria dei locali, atta a rimuovere eventuali tracce di disinfettante, che, in ogni caso, non è nocivo per la salute dei bambini.

Lunedi 24.10.2016, da una ricognizione puntuale degli immobili, a cui ha preso personalmente parte l’Assessore De Benedittis, è risultato che negli unici due plessi di Costituzione I e II vi era un deposito maggiore di disinfettante, evidentemente non rimosso con la dovuta attenzione, e pertanto alcuni genitori hanno ritenuto di non lasciare i loro piccoli a scuola per il regolare svolgimento delle lezioni. Pertanto, in conclusione, si ribadisce che:

Nessun ulteriore caso di scabbia è stato ad oggi diagnosticato né tantomeno accertato;
La disinfezione precauzionale effettuata nei plessi scolastici è stata attuata mediante utilizzo di prodotti disinfettanti pienamente a norma, previsti ed indicati appositamente per locali quali le scuole (si tratta, nello specifico, di “disinfettante detergente profumato concentrato, a base di Sali quaternari d’ammonio”, la cui relativa scheda tecnica è a disposizione della Dirigenza scolastica); Gli ultimi residui rinvenuti in alcuni locali dei plessi scolastici suindicati sono stati attentamente rimossi; La situazione continuerà ad essere attentamente e scrupolosamente monitorata, in stretta collaborazione con le Autorità scolastiche e sanitarie preposte.

Nulla osta, pertanto, alla regolare ripresa delle attività didattiche, in piena sicurezza per i nostri bambini e per l’intero personale. Abbiamo, inoltre, da subito mostrato la nostra piena disponibilità a partecipare ad un Consiglio d’Istituto Straordinario, alla presenza di un dirigenze dell’ufficio igiene.
Bitetto, 24 ottobre 2016