A Turi, i Carabinieri hanno arrestato un 38enne originario del Marocco e un 44enne di Putignano, entrambi residenti in quel centro, per lesioni personali e possesso ingiustificato di arma bianca.

I due, in piazza A. Moro, avevano iniziato un’accesa discussione scaturita da futili motivi, intorno alla mezzanotte di domenica, passando poco dopo alle vie di fatto e innescando a più riprese una violenta lite, rincorrendosi anche per le vie del paese. L’immediato intervento dei militari ha scongiurato il peggio evitando che i due contendenti potessero arrecare danni a terze persone.

I facinorosi sono stati bloccati e trovati in possesso di un bastone in ferro, due coltelli da cucina e due paia di forbici, tutto sottoposto a sequestro unitamente alla maglia intrisa di sangue appartenente al più giovane. Una volta calmati gli animi i malintenzionati sono stati medicati presso l’Ospedale di Putignano dove, ricevute le cure del caso a seguito delle numerose escoriazioni e lievi ferite da taglio riportate, venivano giudicati guaribili rispettivamente in cinque e otto giorni.
A seguito dell’udienza di convalida tenutasi presso il Tribunale di Bari:

il marocchino ha chiesto il patteggiamento ed è stato condannato alla pena di 9 mesi di reclusione (pena sospesa);
l’italiano ha chiesto il “rito abbreviato”, sarà processato nei prossimi giorni.

Entrambi sono stati scarcerati.