Qualche giorno fa al 112 della Centrale Operativa di Gioia del Colle è arrivata la segnalazione nei confronti di due giovanissimi, rei di aver smerciato due banconote da 50 euro ad una cassa durante lo svolgimento di una sagra locale. Le fattezze della banconota ha insospettito il giovane cassiere che ha deciso di chiamare i Carabinieri.

Giunti sul posto, i militari hanno quindi constatato la falsità delle banconote e avviato gli accertamenti del caso che hanno immediatamente consentito di individuare, come responsabili della illecita spendita, un 17enne incensurato del posto ed un 18enne già conosciuto per i suoi  pregressi con la Giustizia. I due sono stati pertanto segnalati all’Autorità Giudiziaria competente.

Le indagini non si sono fermate ed i servizi di controllo del territorio sono stati ulteriormente finalizzati a contrastare tale problematica. Difatti, proprio nella serata di ieri, in tale contesto investigativo, i militari hanno controllato G.F., 34enne di Putignano. Fermato mentre a piedi percorreva via Estramurale a Levante, ha subito insospettito i Carabinieri per il suo inspiegabile nervosismo. Più approfonditi controlli hanno consentito di rinvenire nel portafoglio del medesimo ben cinque banconote sempre dello stesso taglio (da 50 euro) contraffatte, pronte quindi per essere spese.

Per tale motivo, G.F. è stato arrestato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sottoposto agli arresti domiciliari. Tutte le banconote sequestrate, che verranno inviate presso la sede della Banca D’Italia per gli ulteriori approfondimenti, avevano lo stesso numero seriale di quelle spese durante la sagra. Si presume quindi che siano state prodotte e commercializzate da un’unica fonte. Le indagini continuano per risalire alla filiera della falsificazione.