“Ore 23.00 operazione compiuta. La cripta di San Nicola liberata dalle acque”. Lo annuncia sulla sua pagina Facebook padre Giovanni Distante. Nel pomeriggio, il violento nubifragio che si è abbattutto sulla città di Bari, in modo particolare su Barivecchia, non ha risparmiato la Basilica e la sua cripta.

A piedi nudi e con i secchi d’acqua, alcuni residenti e componenti della comunità georgiana, di culto ortodosso, a cui è rservato uno delle absidi della cripta, si sono dati un gran da fare per liberare dall’acqua il luogo della Basilica che ospita le reliquie del santo patrono di Bari.

“A loro e ai Vigii del Fuoco devo dire grazie”, scrive padre Distante. Grazie alla collaborazione di tutti si è riusciti nell’intento prima che il livello dell’acqua diventasse preoccupante.