Incredibile scena quella che i Carabinieri del nucleo Radiomobile di Bari si sono trovati davanti agli occhi, nei pressi del castello svevo. Un papà si è recato all’appuntamento col proprio fornitore di droga,  con il proprio figlio di appena 10 anni seduto sul sedile del passeggero.

I militari, durante un servizio in borghese di controsto allo spaccio di droga nella movida notturna, hanno notato giungere un uomo in auto, in compagnia del proprio figliolo a bordo; si è avvicinato a uno spacciatore e ha acquistato 40 grammi di hascish e due di marijuana, già suddivisi in dosi.

M.G. 30enne barese è stato così colto in flagranza, mentre lo spacciatore, che è stato riconosciuto dai militari, è riuscito a dileguarsi tra i vicoli della città vecchia. Per lui sono ore contate.

I militari, a questo punto, sapendo dove poter trovare altra droga occultata dallo spacciatore, hanno effettuato una perquisizione all’interno di un locale in suo uso, rinvenendo altri 100 grammi di hascish e 80 grammi di marijuana, nonché materiale idoneo per il confezionamento delle dosi.

Anche presso l’abitazione dell’arrestato i Carabinieri rinvengono altro stupefacente e circa 3mila in banconote di piccolo taglio e svariati monili in oro di dubbia provenienza.

I militari, allo scopo di non turbare ulteriormente il minore, hanno cercato di camuffare il loro intervento più possibile ed è così, quasi senza che il piccolo se ne accorgesse, che hanno sottoposto agli arresti domiciliari il padre. Per il fornitore, presto arriverà il conto delle indagini dei Carabinieri.