Nell’ambito dell’operazione “Attila”, la Procura della Repubblica di Bari ha depositato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari a carico di cinque esponenti di primo piano del clan Di Cosola.

Le indagini condotte dal Nucleo Investigativo Carabinieri del Comando Provinciale Carabinieri Bari hanno consentito di raccogliere elementi in merito all’appartenenza al sodalizio criminale, con ruoli apicali di:
Teodoro Frappampina, nato a Bari il 30.08.1968;
Carlo Giurano, di Grumo Appula, nato il 4.02.1984;
Luigi Guglielmi, nato a Bari il 4.08.1982;
Giovanni Martinelli, nato a Bari il 15.10.1967;
Alfredo Sibilla, nato a Bari il 2.04.1968.

Nel corso delle indagini è stato ricostruito il condizionamento, ad opera delle persone indagate, delle elezioni regionali dell’anno 2015, effettuato con la coercizione degli elettori, a seguito di un accordo intercorso tra gli esponenti dell’associazione di tipo mafioso e un collettore di voti per conto di uno dei candidati alle elezioni amministrative.

Il politico in questione, che non risulterebbe al momento tra gli indagati, sarebbe Natale Mariella, che alle regionali si candidò nelle liste dei Popolari nella coalizione a sostegno di Michele Emiliano. Mariella è un imprenditore e consigliere della Camera di Commercio di Bari.