Fotografie di Saverio De Giglio
Calci, pugni e piazza Umberto messa a ferro e fuoco per più di un’ora. Almeno tre extracomunitari sono venuti alle mani e si sono picchiati con inaudita violenza sotto gli occhi di alcuni passanti terrorizzati. La bagarre è stata scatenata poco dopo le 15.30, per motivi ancora del tutto chiari. Sul posto sono intervenute alcune pattuglie della Polizia di Stato e gli agenti della Polizia Locale.
Il giovedì pomeriggio è un momento particolarmente caldo, in cui la piazza è affollata dalle badanti, soprattutto georgiane, che approfittano del riposo settimanale per stare insieme e dar vita a un piccolo mercatino. Inizialmente si era pensato a tensioni tra le due etnie prevalenti presenti in piazza in quel momento. Ipotesi accantonata dopo l’intervento delle forze di polizia, che hanno anche effettuato alcune perquisizioni personali.
Almeno uno degli uomini coinvolti nella rissa è stato caricato in auto dai poliziotti e trasportato in Questura. Due, invece, i feriti, uno dei quali in maniera più grave. Sul posto è intervenuto l’euipaggio del 118 della postazione Japigia, che ha medicato i feriti, avendo questi rifiutato il trasporto al pronto soccorso.
La situazione nelle piazze centrali della città, nel pieno della zona del passeggio, si conferma tesissima. Una polveriera sempre pronta a saltare in aria alla minima provocazione, in cui non si è ancora riusciti a debellare completamente la piaga dello spaccio di droga, una delle cause che potrebbero aver surriscaldato gli animi.
