Le continue offese evidentemente erano diventate insopportabili, così un cittadino eritreo ospite del Centro di accoglienza per richiedenti asilo di Palese, ha pensato di vendicarsi sferrando due coltellate al connazionale irriverente.

L’aggressore non ha retto all’ennesimo sfottò, ha prima rincorso l’amico nella zona della mensa, poi, impugnato un coltello, ha sferrato due fendenti. La vittima è stata raggiunta all’altezza dello stomaco e del torace.

L’accoltellatore, il 45enne Tekeste Rezena, è stato fermato dai poliziotti che presidiano la struttura, che in questo momento ospita circa 1.500 persone. Mentre il ferito, il 43enne Kahsay Teweldebrhan, è stato soccorso da un equipaggio del 118 e trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo. L’episodio è avvenuto poco prima delle 19.

Le ferita più grave è quella all’addome e il migrante è in prognosi riservata. All’arrivo dei soccorritori l’uomo era cosciente. A quanto pare si tratta di un episodio isolato, essendoci per ora un certo equilibrio all’interno del Centro di accoglienza.