Questa notte, a Bari, la Polizia di Stato ha arrestato un libanese incensurato, classe ’86, per i reati di resistenza e minacce a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate

Alle ore 01.55 un equipaggio della Squadra Volante è intervenuto, presso il Lungomare Crollalanza, a seguito di una segnalazione relativa ad una lite animata tra gli astanti.
All’arrivo dei poliziotti molte persone si sono allontanate in fretta dal luogo ma l’attenzione degli agenti si è focalizzata nei confronti di un uomo extracomunitario, indicato da un venditore ambulante di bevande, che poco prima avrebbe importunato e minacciato una ragazza di nazionalità italiana.

L’ambulante, intervenuto per difendere la donna, ha subito la reazione dell’immigrato che, impossessatosi di numerose bottiglie di birra custodite nel suo frigorifero, ha iniziato a lanciarle verso alcuni suoi connazionali, anch’essi intervenuti per tentare di calmarlo, e verso il commerciante stesso.

L’esagitato si è dato alla fuga percorrendo Corso Cavour ma, raggiunto dagli agenti, è stato fermato e tratto in arresto nonostante il suo tentativo di sottrarsi alla cattura durante il quale ha colpito più volte i poliziotti con calci, pugni e sputi ed ha proferito minacce e frasi offensive.

L’ambulante ha riportato contusioni e ferite al gomito ed al ginocchio, quantificando in 240 le bottiglie distrutte dall’immigrato.