“Venite a prendermi ho ucciso mia moglie”. È la frase che un uomo barese di 86 anni ha pronunciato all’operatore del 113 che aveva risposto al telefono. Quando i poliziotti sono arrivati sul posto, hanno trovato la donna in una pozza di sangue.

Il marito l’aveva colpita più volte con un martello e un cacciavite. Probabilmente il gesto estremo di un uomo disperato. L’anziana coniuge, sua coetanea, era gravemente malata. Soffriva di alzheimer. L’omicidio è avvenuto in via Capaldi, al quartiere San Pasquale di Bari.

Nulla avrebbe fatto presagire niente di simile, seppure il dolore dell’uomo per le precarie condizioni di salute della moglie era tanto, forse troppo per sopportarlo. Sul posto sono intervenuti anche i soccorritori del 118, che non hanno potuto far altro che constatare la terribile morte della signora.

Sotto shock i familiari dell’anziana coppia, ancora increduli per quanto accaduto. L’86enne, persona distinta, è stato arrestato per evitare potesse compiere altri gesti estremi.