A Bari, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di Francesco Diomede, di anni 46 e Marco Novelli di anni 26, entrambi con precedenti di polizia, anche di tipo associativo, appartenenti al gruppo criminale “Diomede”, operante nel quartiere Carrassi, ritenuti responsabili, a vario titolo, di estorsione aggravata anche dalle condizioni previste dall’art.7 L.203/91.

L’operazione è il prosieguo di un’analoga attività conclusa, nel febbraio scorso, con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 5 soggetti, tra i quali i due destinatari della nuova misura cautelare.

Le indagini, condotte dalla locale Squadra Mobile, supportate dalla collaborazione di alcuni imprenditori, hanno consentito di accertare la realizzazione, in modo pianificato e sistematico, da parte di esponenti del clan “Diomede”, di attività estorsive nei confronti delle vittime, costrette, dietro minaccia di atti ritorsivi contro il patrimonio e l’incolumità personale, a versare mensilmente somme di denaro e ad assumere uno di essi, presso un’impresa di pulizie.

Il provvedimento cautelare è stato notificato in carcere, dove i due sono ristretti.