Rapinavano esercizi commerciali dell’hinterland barese. Almeno sei i colpi documentati dall’indagine, messi a segno nel 2015. L’operazione dei Carabinieri della Compagnia di Altamura per l’arresto dei sei componenti della banda è ancora in corso.

Il gruppo aveva seminato il terrore in vari comuni  mettendo a segno diverse rapine a mano armata in alcuni supermercati e ai danni di una farmacia di Putignano.

I fatti risalgono ai primi mesi dello scorso anno quando la banda, tutta composta da soggetti baresi con con precedenti penali, dopo aver individuato l’obiettivo da colpire mettevano a segno rapine sempre con il medesimo modus operandi: due uomini a bordo di una moto di grossa cilindrata di provenienza illecita, con il volto nascosto da caschi integrali e armati di pistola, facevano irruzione nell’esercizio commerciale preso di mira facendosi consegnare l’incasso presente e in una occasione anche il denaro di un avventore.

Le indagini, condotte dai Carabinieri della Compagnia di Altamura, hanno preso avvio da una rapina messa a segno a Santeramo in Colle, quando un malfattore durante la fuga ha perso l’arma in suo possesso, una pistola a tamburo, che opportunamente analizzata con l’esaltazione ed il rilievo delle impronte digitali ha permesso di identificare uno degli autori.

L’esame delle immagini dei sistemi di videosorveglianza e delle indagini tecniche hanno fatto il resto, permettendo di individuare e smantellare il sodalizio criminale, tramite l’individuazione dell’autovettura utilizzata per mettere a segno i colpi, tanto da consentire l’arresto in flagranza di reato di due rapinatori da parte dei Carabinieri di Modugno. In quell’occasione, le fasi concitate furono riprese dal sistema di videosorveglianza del supermercato stesso.

L’attività coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari, ha permesso di spiccare gli ordini di cattura a carico di MORCAVALLO Vito 41enne di Bari, GIULIANO Vincenzo 22enne di Adelfia (BA) e ROSSINI Giuseppe 29enne di Ceglie del Campo (BA), che questa mattina sono stati arrestati e ristretti nella Casa Circondariale di Bari a disposizione dell’Autorità giudiziaria inquirente.

Mentre per SCHIAVONE Giovanni 30enne di Bari Vecchia, SPILOTROS Vito Nicola 42enne e VOLPE Diego 36enne, entrambi di Ceglie del Campo, l’ordinanza di custodia cautelare è stata notificata rispettivamente nei penitenziari di San Severo (FG), Lucera (FG) e Lecce, dove attualmente gli indagati si trovano detenuti per altri reati.