La famiglia di Mimmo Bucci, leader de “La Combriccola di Vasco” morto nel maggio del 2007 dopo essere stato travolto da una moto di grossa cilindrata sul lungomare di Bari, avrà diritto a un risarcimento di 550mila euro. Lo ha deciso una sentenza emessa dal Tribunale civile di Bari che quindi obbligherà l’assicurazione a pagare.

Una grande soddisfazione per la famiglia di Mimmo che nel processo penale aveva visto assolvere dall’accusa di omicidio colposo aggravato “per non aver commesso il fatto” Vito Nitti, 30enne alla guida della moto in quel giorno nefasto.

“Dopo ben nove anni un giudice donna ha finalmente messo fine al nostro calvario emettendo una sentenza esemplare – commenta la mamma di Mimmo, Francesca Lozito Bucci -. Grazie Dottoressa. Grazie da parte di Mimmo e di tutte le vittime della strada. Finalmente leggerò su di una sentenza i nomi degli assassini di mio figlio”.

“Non mi ridaranno Mimmo – conclude la signora -, ma almeno un po’ di giustizia è stata fatta”.