L’operazione “Ampio Spettro”, coordinata dalla Procura della Repubblica di Bari – Direzione Distrettuale Antimafia e condotta dalla Guardia di Finanza e dal Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata, si chiude col botto. Il clan Misceo-Telegrafo, padrone incontrastato del quartiere San Paolo, può dirsi annientato: dopo i numerosi arresti effettuati dai militari nella giornata di mercoledì, ecco che le manette scattano anche ai polsi dei cinque ricercati che in un primo momento erano riusciti ad evitare la cattura.

A seguito delle incalzanti e continue ricerche operate nel territorio da parte della Guardia di Finanza di Bari, nei giorni scorsi ed in ultimo stamani, si sono infatti costituiti: Nicola Ladisa, 22enne di Palo del Colle; Domenico Basile, 30enne di Modugno detto Domingo; Giacomo Geronimo, 40enne di  Palo del  Colle detto Giacomino; Biagio Campanale, 30enne di Palo del Colle detto Gino lo Spazzino; Francesco Pace, 30enne di Palo del Colle detto Pomata.

Pace era il referente nel territorio di Palo del Colle del clan Misceo-Telegrafo ed era stato parte attiva nell’omicidio dei fratelli Loiodice e nel tentato omicidio di Donato Sifanno.