Ieri pomeriggio, mentre un nutrito gruppo di persone guardava le partite degli Europei di calcio in un centro scommesse di via Cavallotti, a Rutigliano, due rapinatori hanno fatto irruzione nell’esercizio commerciale con il volto coperto da passamontagna e pistole in mano. Dopo aver minacciato la cassiera e i presenti, si sono impossessati dell’incasso, prima di fuggire a bordo di uno scooter, lasciato all’esterno del locale.

Proprio in quel momento passeggiava un carabiniere in borghese assieme alla sua famiglia. Capita la situazione, dopo aver fatto allontanare moglie e figli, ha chiamato la centrale operativa. Sul posto sono arrivate diverse pattuglie mentre il carabiniere inseguiva i malviventi. Vistisi braccati i rapinatori, nel tentativo di fuggire, hanno perso il controllo del motorino scivolando per terra e perdendo così la refurtiva e una pistola.

Così è iniziato un lungo inseguimento a piedi per le vie di Rutigliano. Ma alla fine hanno avuto la meglio i Carabinieri che hanno fermato e ammanettato il 28enne Pietro Saponaro, volto noto alle forze dell’ordine, originario di Noicattaro.

La scoperta più sconcertante ha a che vedere con la pistola recuperata. A quanto pare l’arma era perfettamente efficiente e già con un colpo in canna, pronta a far fuoco.

Proseguono le indagini in maniera serrata, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Bari, al fine di identificare i complici dell’arrestato e di recuperare la seconda pistola ancora in circolazione.