Il referto delle acque prelevate dalla fontanina in via Marconi, a Casamassima, e fatto analizzare, non lascia spazio a interpretazioni: c’è contaminazione fecale. I parametri analizzati superano i limiti tabellari previsti nel D.lg. 31/2001, recita il referto. L’escherichia coli dovrebbe essere assente, e invece il referto riporta un valore pari a 5; lo Pseudomonas aeruginosa dovrebbe essere essere assente e invece il referto riporta un valore pari a 2. Si tratta di valori che indicano la presenza di contaminazione fecale.

Il campionamento in via Marconi rientra in una serie di prelievi effettuati e refertati dall’Arpa, l’Agenzia regionale Per l’Ambiente. Valori simili si ritrovano nel campione di via don Minzoni e in quelli di via Petrarca.

Dunque, le gastroenteriti e i numerosi malesseri registrati dalla popolazione, come testimoniano i tanti accessi ai Pronto Soccorso degli ospedali di zone, è molto probabile che siano dovuti alla presenza di escherichia coli e pseudomonas nelle acque.