Tentata estorsione è l’accusa con cui sono finiti in carcere tre pregiudicati di 18, 29 e 31 anni del quartiere Libertà. I tre, all’inizi del mese di maggio, si sono rivolti più volte al titolare di un’autorimessa del Libertà, pretendendo il pagamento di 5mila euro, in cambio della possibilità di lavorare tranquillamente.

La denuncia ai Carabinieri da parte dell’imprenditore è scattata quando, all’esito dell’ennesima visita all’uomo, i tre hanno prelevato un motorino di proprietà dell’uomo, rivendicandolo come acconto sul pagamento.

Da Lì, I Carabinieri hanno intrapreso le indagini, con il monitoraggio dell’autorimessa, che hanno portaro a sorprendere in flagrante gli indagati e quindi all’arresto.