Il comandante della Norman Atlentic, l’imbarcazione naufragata per un incendio a bordo la notte del 28 dicembre 2014, è stato ascoltato per sei ore in Procura, a Bari.

Secondo quanto riportato dall’ANSA, il comandante avrebbe rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Ho fatto di tutto per salvare la nave e i passeggeri ed ero convinto di poter arrivare in sicurezza a destinazione perché la nave era in condizioni di viaggiare”.

L’uomo è indagato assieme ad altre 11 persone per i reati di cooperazione colposa in naufragio, omicidio plurimo e lesioni. Nella notte dell’incendio persero la vita undici persone e altre diciotto risultano ancora disperse. Assieme al comandante è stato convocato anche l’armatore, il quale si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere.