Luigi Fiorillo, ex amministratore di Ferrovie Sud Est, è indagato per peculato, truffa e abuso d’ufficio. L’inchiesta relativa alle consulenze d’oro e agli sprechi che pare abbiano caratterizzato la gestione della società pubblica va avanti e la Procura di Bari ha ufficialmente iscritto Fiorillo nel registro degli indagati.

L’indagine della Procura era stata aperta sulla base della relazione depositata lo scorso 22 marzo da Domenico Mariani, sub-commissario delle Ferrovie Sud Est. Le carte, lasciate nelle mani del procuratore Giuseppe Volpe e dell’aggiunto Lino Giorgio Bruno, hanno prodotto dunque dei risultati.

La palla passa adesso ad un pool di inquirenti, i quali dovranno accertare le eventuali responsabilità nella gestione della società di trasporti pugliese. La relazione dei commissari individua numerose irregolarità nella gestione del denaro pubblico e pare costituisca un punto di partenza importante su cui costruire l’indagine penale a carico degli ex amministratori.