È stato sorpreso mentre spacciava hashish ad un 33enne e per questo è finito agli arresti domiciliari.  Lo hanno sorpreso l’altro pomeriggio a Noicattaro i Carabinieri della Compagnia di Triggiano, che hanno arrestato uno studente del posto di 16 anni, incensurato, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari erano appostati nella villa comunale dopo che alcune telefonate pervenute al 112 avevano segnalato dei movimenti sospetti tra ragazzi. Il 16enne, dopo aver raggiunto un individuo seduto su di una panchina e scambiato con questi un breve dialogo, ha raggiunto un’aiuola da dove ha prelevato qualcosa che ha subito dopo consegnato al suo conoscente, dietro compenso di denaro.

Lo scambio avvenuto tra i due ha insospettito i Carabinieri, che sono usciti allo scoperto e li hanno bloccati per un controllo. Il 33enne, originario di Rutigliano, aveva ancora in mano tre “stecchette” di hashish, avvolte in carta stagnola, mentre il ragazzino è stato trovato in possesso di un borsello, portato a tracolla, contenente 100 euro in banconote da 20, 10 e 5 euro.

Nell’aiuola dove il minore si era accovacciato poco prima, sollevata una mattonella, i militari hanno invece scovato ulteriori 5 stecchette di hashish confezionate allo stesso modo di quelle rinvenute nelle mani dell’uomo, nonché 5 dosi di marijuana, confezionate in bustine in cellophane trasparente.

Inevitabile è scattato l’arresto per il 16enne, il quale su disposizione della Procura della Repubblica per i Minorenni di Bari, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione. La droga, per complessivi 25 grammi di hashish e 10 di marijuana, è stata sequestrata unitamente al denaro, ritenuto provento dell’illecita vendita. Il 33enne invece è stato segnalato alla Prefettura di Bari quale consumatore di stupefacenti.