Avevano in casa un vero e proprio magazzino della ricettazione, con computer, telefoni cellulari, orologi, profumi di varie marche, materiale ed attrezzature per l’edilizia.

Lo hanno scoperto l’altra mattina nella ex frazione barese di Ceglie del Campo,  i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, che nel corso di un controllo eseguito all’interno di una palazzina di via Monastero, occupata da stranieri, hanno perquisito l’abitazione di una coppia di romeni, 34 anni lui e 29 anni lei, rinvenendo, in una stanza, un computer portatile, risultato provento di un furto commesso lo scorso dicembre ai danni di una ditta di Bisceglie, che si occupa di giardinaggio, diversi profumi di varie marche, orologi, radio ricetrasmittenti, una videocamera e poi, due decespugliatori, una piallatrice, alcuni fari alogeni, piedi di porco, grosse cesoie, bombole e cannula di fiamma ossidrica, valige con arnesi vari ed altri attrezzi per l’edilizia, senza che sapessero fornire una credibile giustificazione in merito al loro possesso.

Inevitabile, a questo punto, la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Bari per la coppia, con l’accusa di ricettazione.

Quanto rinvenuto, invece, per un valore di circa 10mila euro, è stato posto sotto sequestro.