Antonio Moretti, imputato nel processo per triplice omicidio risalente a maggio del 2013, in cui perse la vita Vitantonio Fiore, figlio del boss Giuseppe, ha confessato di aver premuto il grilletto in quella primavera di tre anni fa. Assieme a Fiore, furono uccisi al rione San Paolo anche Antonio Romito e Claudio Fanelli.

“Sono stato io a sparare”, avrebbe detto questa mattina Moretti in aula di Corte d’Assise Moretti. Continuando a leggere una dichiarazione spontanea, si sarebbe anche preso tutta la responsabilità di quanto successo. L’uomo è stato già condannato in primo grado, nel processo per direttissima, all’ergastolo. Dopo le confessioni di oggi, prima che si torni in aula il prossimo 30 giugno, Antonio Moretti con ogni probabilità sarà ascoltato dalla Dda.