Quando i poliziotti li hanno intercettati nel cuore della notte, in via Piave, Nicola Lanotte e Giuseppe Murgolo, 52 e 43 anni, stavano armeggiando sotto il cruscotto di un’auto accesa e messa al centro della strada. I due, entrambi con precedenti di Polizia, alla vista degli agenti sono scesi dalla macchina e hanno tentato di fuggire. Dopo un breve inseguimento sono stati raggiunti e arrestati, accusati di furto aggravato in concorso, ricettazione e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso. La perquisizione ha permesso di trovare una pinza e una torcia metallica. L’autovettura su cui sono stati individuati è risultata rubata. Era già stato manomesso l’impianto elettrico. La plancia scatola fusibili era stata divelta, il blocco di accensione forzato e la centralina originale disconnessa. All’auto era stata collegata una seconda centralina ed all’interno del blocco di accensione è stato rinvenuto un chiavistello esagonale e il cacciavite ritratto nella foto. I due sono stati accompagnati nelle proprie abitazioni per scontare la pena agli arresti domiciliari.