Continuano incessanti i controlli da parte dei Carabinieri di Bari, dopo i recenti fatti di sangue verificatisi nel capoluogo. Questa volta, è saltato fuori un consistente quantitativo di droga a casa di un insospettabile.
Un 23enne barese arrestato ieri mattina nel quartiere San Paolo di Bari dovrà difendersi dall’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Durante una perquisizione eseguita a casa del giovane, i militari, con l’ausilio di una unità del Nucleo Cinofili di Modugno, hanno scovato in una borsa appesa nell’armadio della sua camera da letto, una busta in cellophane contenente diversi sacchetti di marijuana. L’attività di ricerca, estesa anche all’interno di un garage utilizzato dal 23enne, ha permesso di rinvenire, grazie al fiuto del cane antidroga, il restante quantitativo di droga, saltato fuori da un vecchio televisore riposto su di uno scaffale. Materiale utile al confezionamento delle dosi, tra cui diverse bustine in cellophane trasparenti, un bilancino elettronico di precisione e un apparecchio per sigillare i sacchetti in plastica, sono stati rinvenuti all’interno dello stesso garage.

Immediatamente sono scattate le manette ai polsi del 23enne, la Procura della Repubblica di Bari ha disposto gli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa del rito direttissimo. La droga, pari a circa un chilogrammo e il materiale rinvenuto, sono stati sequestrati.