Il proprietario di un’attività commerciale in cui si vendevano fiori, operante in una cittadina del barese, è stato condannato a tre anni e mezzo di reclusione per aver adescato tre ragazzini di 10 anni obbligandoli a subire pesanti molestie sessuali. Una sentenza accolta con grande disappunto dai genitori delle vittime, i quali ovviamente speravano in una sentenza più severa e più vicina ai sette anni chiesti dal pubblico ministero.

I fatti contestati risalgono al 2014, quando l’uomo avrebbe avvicinato le vittime invitandole a fare un giro sulla sua auto. Arrivati in un luogo appartato, il fioraio avrebbe costretto i tre ragazzini a svolgere pratiche sessuali tra di loro e su di lui. All’uomo sono stati anche concessi gli arresti domiciliari.