Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa diffuso dalla segreteria generale della Slc Cgil di Bari in merito all’incidente sul lavoro costato la vita a Matteo Locaputo, il tecnico 55enne di Telenorba impegnato nella manutenzione di un traliccio.

IL COMUNICATO – “La mattina del 5 gennaio scorso, un nostro collega ha perso la vita nello svolgimento delle sue abituali mansioni professionali. Quel giorno è entrato in coma, un coma dal quale non si è più svegliato. Una tragica fatalità. Una morte assurda. Matteo Locaputo è caduto da una banalissima scala nella postazione tv del Gruppo Norba ubicata a Trazzonara, in provincia di Taranto.

Gli eventi, e l’assurdità di questa morte, non possono che indurci – una volta di più – a riflettere sull’importanza della sicurezza sui posti di lavoro. Una sicurezza che deve avere sfaccettature diverse: dall’utilizzo di attrezzature adeguate all’importanza della formazione, al senso di responsabilità di tutti i soggetti attivi dell’esercizio professionale. La Cgil non vuole usare linguaggi standard, ma invitare una volta di più, ognuno di noi, nessuno escluso, ad operare affinché l’espressione sicurezza sul lavoro abbia il suo giusto peso e il suo giusto spessore e non sia una locuzione vuota e fine a se stessa”.

Sull’esatta dinamica dell’incidente adesso si aspetta la chiusura delle indagini della Procura di Taranto. In tema si sicurezza sul posto di lavoro, purtroppo, c’è ancora molto da fare.