aurelio gironda

Si svolgeranno domani a San Ferdinando i funerali di Aurelio Gironda, avvocato barese scomparso alla veneranda età di 89 anni.  La cerimonia è prevista per le 16. Intanto, presso la Corte d’Appello di Bari, è in allestimento la Camera ardente che sarà aperta al pubblico non prima delle 14.

Aurelio Gironda fu anche deputato al parlamento italiano, eletto a Bari nello stesso collegio, il numero 20, che fu di Pinuccio Tatarella, ma non smise mai la professione di avvocato penalista per la quale aveva raggiunto una fama che travalicava i confini della sua città.

A un certo punto si parlò di lui come membro del Consiglio Superiore della Magistratura (eravamo al principio del nuovo millennio), ma l’avvocato fece il “Gran rifiuto”, per non lasciare il Foro. «Voglio morire con la toga addosso – dichiarò – non accetterò alcun incarico che implichi l’incompatibilità con la professione forense».

Gironda ha dato vita a una vera e propria dinastia di avvocati: suo figlio e suo nipote Aurelio, infatti, ne hanno pienamente seguito le orme.

Nella foto: Aurelio Gironda “difende” Michele Emiliano nelle vesti del capo ciurma dei 62 marinai che rubarono le ossa di san Nicola (facendolo assolvere), durante la drammatizzazione del processo, al Teatro Petruzzelli di Bari.