Un fallimento. L’ordinanza anti-botti non può essere definita diversamente. A parlare, come sempre, ci pensano le immagini. Lui, Decaro, almeno dal palco del “veglione di capodanno” organizzato da Gigi D’Alessio per i suoi amici, per fortuna ha taciuto.

Non hanno taciuto i vari trick&trac, bombe a mano, pallone di maradona etc etc. Da San Giorgio a San Girolamo, passando per Libertà, Picone e Madonnella, è stato tutto un fiorire di esplosioni, fuochi, fumogeni e chi più ne aveva più ne ha messo. I baresi sono dispettosi, e se gli si vieta qualcosa, probabilmente la faranno. Per spregio, o per il gusto di dimostrare che a loro non si comanda.

Se è vero che quest’anno si è sparato di meno rispetto agli altri anni, lo si deve al lavoro delle Forze dell’Ordine, che negli ultimi giorni hanno sequestrato complessivamente 480 chili di fuochi non autorizzati, durante i 51 sequestri effettuati dal coordinamento interforze predispost­o e coordinato dal Questore di Bari Antonio De Iesu. Forse è anche un po’ merito della crisi economica de a Bari si è sparato meno, ma non di certo all’imposizione di Decaro.