Puglia prima regione del Sud Italia in quanto a morti bianche, Bari città strategica per il terrorismo internazionale e un allarme corruzione che non lascia affatto tranquilli i giudici. Sono questi i dati principali che emergono dalla relazione presentata dal presidente della Corte di Appello di Bari, Gianfranco Castellaneta, in occasione della cerimonia di inaugurazione dell’Anno giudiziario.

Gli infortuni mortali sul posto di lavoro sono stati in tutto 33. Di questi ben 21 si sono verificati nella sola provincia di Bari. La Procura di Bari ha poi in corso 13 indagini sul terrorismo. Un fatto dettato dalla ubicazione geografica del capoluogo, si legge nella relazione, con porti e aeroporti e prossimità all’area balcanica ed aree orientali. Allarmante, secondo i giudici, il dato relativo al fenomeno della corruzione nel distretto della Corte d’Appello di Bari: denunce più che raddoppiate rispetto al periodo precedente.

Positivi i dati relativi al numero delle cause civili pendenti, in diminuzione  del 21%, e quelli attinenti ai delitti di omicidio, da 110 a 79, e di tentato omicidio da 105 a 85. Stabili i numeri sui reati di associazione mafiosa.