Momenti di tensione si sono vissuti questa mattina negli istituti Marconi e Santarella al quartiere Madonnella di Bari. A chiamare gli agenti della Digos sono stati i dirigenti scolastici. Siamo entrati al Marconi, dove siamo stati accolti dalla dirigente scolastica, Anna Grazia De Marzo. Dall’11 dicembre la scuola era occupata dagli studenti per protestare contro la “Buona Scuola” voluta dal Governo.

«Quando ho saputo che l’incolumità dei ragazzi era in pericolo ho sporto denuncia», dice la dirigente. A quel punto l’irruzione della Digos e i sopralluoghi del delegato all’Area Metropolitana Vito Lacoppola, del vicesindaco Vincenzo Brandi, dei funzionari della protezione civile regionale. A rompere i lucchetti sono stati i Vigili del Fuoco. L’istituto è stato devastato: porte divelte, vetri infranti, danni e furti. Sono sparite anche le biciclette della Ciclo officina sociale e le attrezzature, per un valore superiore ai 5mila euro. Dopo l’inventario la dirigente scolastica presenterà formalmente denuncia. I vandali si sarebbero introdotti dal Santarella al Marconi attraverso l’atrio esterno comune. Intanto una trentina di studenti, quelli indentificati dalla Digos, rischiano la denuncia per interruzione di pubblico servizio.