Un appartamento abitato anche da studenti universitari era diventato un vero e proprio laboratorio per il confezionamento delle sostanze stupefacenti. Due giovani di 21 e 24 anni sono stati arrestati nel quartiere Carrassi, colti in flagrante all’interno dell’abitazione.

Le indagini hanno permesso di accertare che l’utilizzo dell’abitazione non fosse casuale. I due spacciatori, infatti, approfittavano del frequente movimento di giovani all’interno dell’appartamento per giustificare, invece, i propri traffici svolti con altri coetanei degli studenti. La perquisizione dell’alloggio, in particolare della stanza occupata dai due arrestati, ha permesso ai Finanzieri di sequestrare, oltre ad una pistola Revolver a tamburo con matricola abrasa, sessanta dosi di marijuana, hashish e cocaina già confezionate e pronte per essere cedute, per un peso complessivo di oltre seicento grammi, nonché numeroso materiale utilizzato per confezionare le dosi costituito da bilancini di precisione, tritaerba e buste di cellophane. Infine sono stati trovati anche 800 euro in contanti, ritenuti proventi dell’attività di spaccio.