Li hanno sorpresi mentre caricavano legna appena tagliata e si sono dati alla fuga, ma sono stati identificati e rintracciati poco dopo. Uno di loro è finito in manette, mentre il complice denunciato a piede libero. Si tratta di un 31enne albanese, già noto alle Forze dell’Ordine, arrestato dai Carabinieri di Rutigliano per furto aggravato e di un connazionale 35enne, deferito con la stessa accusa.

I militari, su segnalazione da parte del Corpo Forestale dello Stato, sono intervenuti in località “Annunziata” sorprendendo i due mentre caricavano, a bordo di una Hyundai Atos, ceppi di legna riconducibili ad un tronco di “Roverella” appena tagliato. Alla vista dei militari, si sono dati alla fuga dileguandosi per le campagne circostanti, abbandonando sul posto il mezzo, una motosega e 4 quintali di legname. Gli accertamenti hanno consentito di identificare i malfattori, raggiunti e bloccati subito dopo presso l’abitazione del 31enne.

La motosega e l’autovettura sono stati sottoposti a sequestro, mentre la legna è stata restituita all’avente diritto. Dopo l’arresto, il 31enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari.