la vittima Giuseppe Sciannimanico

Giuseppe Sciannimanico sarebbe stato attirato in via De Liguori con l’inganno. Le indagini della Polizia di Stato sulla morte del ragazzo di 28 anni freddato da due colpi di pistola nel quartiere Japigia avrebbero portato alla luce una telefonata che il giovane avrebbe ricevuto all’agenzia immobiliare con la quale collaborava da settembre. Il contenuto della chiamata è ancora tutto da chiarire ma a quanto pare dall’altro lato della cornetta qualcuno avrebbe chiesto alla vittima un appuntamento per visionare un immobile e ottenere una valutazione ai fini della vendita. Un appartamento in via Tenente De Liguori, appunto: il luogo dell’agguato.