Rocco Lombardi, titolare della Lombardi Ecologia (proprietaria della discarica di contrada Martucci); Carmine Carella, direttore dei lavori della discarica; Angelo Procaccio, capo impianto; Giancarlo Florio, ingegnere responsabile del cantiere; Antonio De Risi e Francesco Bitetto, membri della commissione regionale di collaudo regionale; Antonio Albanese, amministratore della “Progetto gestione bacino Bari 5” che gestisce l’impianto; Saverio Misceo, direttore tecnico del consorzio Gestioni ambientali; Enrico Tatò, responsabile del cantiere per la Lombardi Ecologia. Sono loro le nove persone rinviate a giudizio dal gup del Tribunale di Bari Antonio Diella per le presunte irregolarità nella gestione di discarica Martucci a Conversano.

I reati contestati, a vario titolo, sono di falso ideologico, omissione di atti di ufficio, truffa, frode in pubbliche forniture e gestione di rifiuti non autorizzata, il processo inizierà il 20 gannaio. Il reato di disastro ambientale è stato stralciato, l’incidente probatorio sulle falde acquifere, sulla seconda vasca di raccolta e sulla vecchia discarica è infatti ancora in corso. Nel procedimento si sono costituite parte civile, tra gli altri, il Ministero dell’Ambiente, la Regione Puglia e 8 Comuni del barese.

Nel procedimento, lo ricordiamo, è stato ammesso il testimone Domenico Lestingi, ex dipendente della Lombardi Ecologia, le cui rivelazioni hanno permesso di fare molta luce sulla gestione della discarica.