Il Policlinico di Bari

Qualcosa sarebbe andato storto durante quello che sembrava essere un parto di routine e una bambina è nata morta. È successo ieri al Policlinico di Bari, nel reparto di Ostetricia e Ginecologia. Una donna barese di 28 anni, per motivi tutti da chiarire, ha perso la propria figlia durante il parto naturale. Secondo quanto appreso, la piccola, già corpulenta, potrebbe aver presentato una distocia della spalla, una complicanza che avviene in alcuni casi nelle fasi finali del parto e che rende difficoltosa l’uscita del feto dato che la spalla non segue la testa, incastrandosi all’inizio del canale del parto. Inoltre il cordone ombelicale avrebbe presentato un nodo.

Dalla cardiotocografia però (un esame che valuta il benessere del feto attraverso il battito cardiaco e le contrazioni uterine), il tracciato non avrebbe mai mostrato segni di sofferenza fetale perché, in caso contrario, i medici avrebbero potuto optare per una soluzione diversa, come ad esempio il parto cesareo. Fatto sta che la bambina è nata morta. I medici di sala operatoria hanno provato a rianimarla ma, a quanto pare, ormai non c’era più nulla da fare.

La famiglia, sconvolta, ha denunciato l’accaduto ai Carabinieri, nella speranza che si possa fare luce sulla vicenda. I militari, giunti al Policlinico, hanno sequestrato la cartella clinica e le indagini le porta avanti la Compagnia del San Paolo unitamente ai Nas.