Andrea Ranocchia, ex difensore del Bari oggi in forza all’Inter, non si è presentato in aula a causa di “indifferibili impegni professionali”. Adesso, il prossimo 30 ottobre, dovrà essere accompagnato in udienza dagli agenti della Questura di Milano. Il giudice monocratico Domenico Mascolo non ha ritenuto valida la motivazione inviata tramite telegramma dal giocatore della Nazionale ed ha disposto quindi l’accompagnamento coatto. Per la stessa udienza sarà citato anche Giorgio Perinetti, ex direttore sportivo del Bari. Nel procedimento sono imputate in tutto 18 persone, tutte accusate di concorso in frode sportiva. Ranocchia dovrà rispondere delle due presunte partite truccate Bari-Treviso (10 maggio 2008, 0-1) e Salernitana-Bari (23 maggio 2009, 3-2).